Oratorio Don Francesco Pala

La Parrocchia di San Teodoro contiene anche un oratorio, nato grazie al contributo di tutti i fedeli, sia residenti che turisti. Grazie al CD realizzato dal parroco, dai cresimandi e dal coro, è stato possibile realizzare a San Teodoro (SS) il campo polivalente e altre realtà ludiche, per un costo totale di 40.000€, di cui ben 25.000€ raccolti col CD;

il resto è stato offerto da benefattori privati, che speriamo ci aiutino a finire di saldare il nostro debito di circa 10.000€.

La nascita della struttura

L'oratorio della Parrocchia di San Teodoro è stato inaugurato il 29 giungo 2019 in occasione della festa estiva del patrono, a cui ha partecipato la popolazione assieme alle autorità civili e militari, e perfino due padrini speciali: Sirigu e Zola.

Oggi l'oratorio apre le sue porte tutti i lunedì, mercoledì e venerdì dalle 18:00 alle 21:00 circa, proponendo ogni volta attività ludiche ed educative.

Luogo di aggregazione giovanile

Seguendo questi esempi illustri, l'Oratorio si è trasformato sempre più in un luogo di aggregazione e formazione religiosa ed umana. Via via le strutture sono andate ingrandendosi, diffondendosi in tutta Italia, specie nel Settentrione.

Nel 2001 sono stati varati dei provvedimenti legislativi nazionali e regionali, che hanno riconosciuto "funzione sociale ed educativa svolta dagli oratori parrocchiali", promuovendo la costruzione e la ristrutturazione delle strutture oratoriali, come quella della Parrocchia di San Teodoro.

Cos'è un oratorio?

L'oratorio nasce come piccolo luogo di culto per i fedeli che si riunivano in preghiera, come il suo nome suggerisce.

Fu intorno al 1550 che San Filippo Neri diede all'oratorio un nuovo significato, trasformandolo in un luogo dove i giovani laici potessero trovare una comunità unita dal vincolo di mutua carità, secondo l'esempio degli apostoli. La finalità era coinvolgere gli uomini comuni o di cultura nella lettura della Bibbia e nell'educazione dei ragazzi.

Seguendo questo esempio San Giovanni Bosco nel 1800 diede vita agli Oratori, seguendo la sua passione educativa nei confronti dei giovani, avvicinando a sé anche Domenico Savio.